L'Amministrazione Comunale di Casal Velino ha avviato un bando per l'attribuzione di un incarico di progettazione riguardante la riqualificazione e il completamento del porto di Marina di Casal Velino. L'importo complessivo destinato all'erogazione del servizio è di 120.000 € e la scadenza del bando è prevista per le ore 12.00 del 22 aprile 2008 (quindicesimo giorno dalla pubblicazione). Come detto l'appalto riguarda l’affidamento dell’ incarico dei servizi di ingegneria relativi al progetto PRELIMINARE dei lavori in conformità all’assetto planimetrico riportato nello studio di fattibilità commissionato e approvato dal Comune e prodotto dalla Medimar di Roma.
Come emerso dallo studio studio Geomorfologico commissionato dal Comune, l’unità fisiografica in cui ricade Casal Velino è caratterizzata dalla presenza di diversi morfotipi costieri: procedendo da Nord a Sud si incontra dapprima un tratto a costa alta costituita con tratti di spiaggia di ampiezza massima di circa 3 metri e di consistenza ghiaioso-ciottolosa. Dal porto di Casal Velino proseguendo verso Sud la spiaggia diveiene a costa bassa con sabbie medio-fini protette a tratti da scogliere di massi naturali. Sul tratto più a Sud del litorale di Casal Velino è riconoscibile una morfologia tipica delle foci a delta in cui l’azione del moto ondoso risulta dominante rispetto alla capacità di trasporto di sedimenti da parte del fiume.
I rilevamenti e gli studi effettuati permettono di individuare una zona prevalentemente stabile corrispondente al tratto a costa alta e rocciosa a ovest del porto di Casal Velino e una contenuta tendenza all’avanzamento a ridosso del molo di ponente del porto . Ad est del porto si riscontra, in corrispondenza delle barriere frangiflutti, un tendenza all’avanzamento, dovuta alla capacità di “catturare” le sabbie da parte delle scogliere con la conseguente formazione di salienti a tergo delle stesse. Fuori dalla zona di influenza delle barriere si rileva una netta tendenza erosiva che presenta una forte variabilità dovuta alle diverse opere di difesa che sono state realizzate nel tempo per proteggere questo tratto di costa. Ad est della foce del fiume Alento si osserva una tendenza all’avanzamento che però risulta non significativo a causa di interventi di riassetto del sistema di foce. Questi fenomeni sono alla base dei diversi inconvenienti che negli anni hanno rallentato la fruibilità del porto stesso, minandone l'enorme potenziale di traino che in genere questo tipo di opere fornisce per l'economia locale sia turistica che commerciale.
L'intenzione dell’Amministrazione è quella di recuperare il tempo perso procedendo alla realizzazione di interventi, non temporanei ma risolutivi, sull’opera attraverso un Progetto di Finanza, o analoga procedura, sulla base della progettazione Preliminare: pertanto per ognuno degli elaborati dovrà essere prodotto il Piano Economico-Finanziario ed il Capitolato speciale e prestazionale. Gli interventi necessari dovranno impedire i fenomeni di deposito di sabbia e alghe nel bacino portuale, garantendo una buona navigabilità della struttura (facilità di ingresso e di uscita dei natanti) senza un'eccessiva occupazione di specchio acqueo, e dovranno altresì contemplare la presenza di aree a terra da adibire a servizi per il porto quali l'area cantieristica, edifici per uffici, parcheggi e una stazione di rifornimento dei carburanti posta in posizione defilata per essere facilmente isolabile nel caso di incidenti.
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